
Articolo estratto dall'archivio di migliaia di prove di barche effettuate da Nautica in quasi 50 anni di attività
Si ricorda che il modello oggetto di questa prova potrebbe essere fuori produzione
mentre il prezzo, se presente, si riferisce al momento della pubblicazione dell'articolo sulla
rivista
Per eventuali informazioni aggiornate sul modello in prova nonché su tutti gli
altri modelli prodotti dal medesimo cantiere vi rimandiamo al nostro
ANNUARIO DELLA NAUTICA
Consultare anche i nostri archivi di
BARCHE USATE
BARCHE IN VENDITA
BARCHE A NOLEGGIO
YACHT CHARTER
FILMATI DI BARCHE
Testo e foto di Antonio Bignami
|
|

AZIMUT 39
Azimut 39: la logica progettuale e realizzativa firmata dal
cantiere di Avigliana continua, con la felice collaborazione di
Stefano Righini al design, il suo discorso fatto di
professionalità, sofisticata innovazione di styling e
grande capacità tecnologica. In effetti, soprattutto nel
caso dell'Azimut 39 (con la produzione già in pieno regime,
presentato a 4 saloni nautici in settembre - Cannes, Amsterdam,
Friedrichshafen e Southampton - e sicuro protagonista nello stand
Azimut di Genova 98), si evidenzia sempre più la
volontà del cantiere di imprimere alla gamma una
varietà e una possibilità di scelta illimitate,
senza essere distratti dalle altre produzioni e dagli altri
modelli maggiori.
Sempre più quindi un «piccolo/grande
motoryacht», un'imbarcazione che in 12 metri e 20 di
lunghezza fuori tutto, racchiude una serie di soluzioni abitative,
tecnologiche e di design davvero sorprendenti. L'Azimut 39
è caratterizzato da linee esterne particolarmente
accattivanti e dinamiche, con la tuga raccordata morbidamente alla
sovrastruttura, caratterizzata da grandi finestrature ellittiche
laterali con apertura elettrica e le ormai celebri due finestre
ovalizzate che, al di là di un discorso estetico, aumentano
la luminosità interna e la visibilità per chi siede
in dinette, data la loro posizione a livello delle sedute interne.
Notevoli l'assetto e la governabilità del mezzo, grazie
alla carena a V profondo, geometria variabile e angolo di deadrise
di 17° a poppa; la propulsione è affidata a eliche a 4
pale intubate in semitunnel, con trasmissione in linea d'asse e
propulsori Caterpillar da 325 HP ognuno, in grado di garantire 30
nodi di velocità massima e 26 di crociera anche con mare formato.
Ampi e ben studiati a livello di ergonomia gli spazi
esterni, con piattaforma bagno che può ospitare agevolmente
un tender, pozzetto con scala di accesso al fly e grande divaneria
ed un vivibilissimo flying bridge, dotato di componentistiche
eleganti e funzionali. Internamente si nota l'utilizzo di ogni
centimetro disponibile, senza mai dimenticare gli interessi
primari del comfort dell'armatore e dei suoi ospiti, in ambienti
dove la sofisticata e innovativa eleganza regna sovrana.
SCHEDA TECNICA
Progettista design: Stefano Righini
Decorator: Carlo Galeazzi
Progetto: Azimut
Costruttore: Azimut Spa - Via Martin Luther King 9 / 11 - 10051 Avigliana (Torino) - Tel. 011.93.161 - Fax 011.93.67.270
Categoria di progettazione CE: «A»
Assoggettata a IVA: 20%
Lunghezza omologazione: m 11,22
Importo tassa di stazionamento: L. 918.500
Lunghezza f.t.: m 12,20
Larghezza massima: m 4,06
Altezza di costruzione: m 3,55
Immersione sotto le eliche: m 1,10
Dislocamento a vuoto: kg 9.000; a pieno carico: kg 11.500
Portata omologata: 12 passeggeri
Totale posti letto: 4+2 in 3 ambienti
Motorizzazione: 2x325 HP Cat 3116 DITA
Potenza complessiva installata: HP 650
Potenza fiscale complessiva: HP 90
Peso totale motori con invertitori: kg 1.362
Rapporto dislocamento a vuoto dell'imbarcazione/potenza motori
installati: 13,84
Tipo di trasmissione: linea d'asse
Velocità massima dichiarata: nodi 30
Velocità di crociera: nodi 26
Consumo dichiarato a velocità di crociera: l/ora 119
Autonomia a velocità di crociera: miglia 220 circa
Capacità serbatoio carburante: l 1.000
Capacità serbatoio acqua: l 500
Prezzo con dotazioni standard e motorizzazione provata: L. 480.000.000 IVA esclusa.
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
Tipo di carena: V profondo a geometria variabile con deadrise 17° a poppa
Materiale di costruzione: GRP
Materiali e caratteristiche di coperta: GRP
Zona di prua: pulpito, gallocce, verricello con ancora e
catena, cuscineria prendisole, passo uomo, gavone per ancora
Organizzazione e attrezzature del pozzetto: scala salita al
flying bridge con pedane in teak, doppio portello di accesso alla
piattaforma poppiera, divaneria poppiera, tavolo smontabile con
sedie, due gallocce per ormeggio, doccetta con miscelatore, gavone
a pagliolo per accesso in sala macchine, pontatura in teak, due
stipetti laterali
Caratteristiche plancetta poppiera: con scala bagno a
scomparsa, zona di alaggio e varo tender, passerella idraulica
multifunzione su specchio poppiero
Materiali sovrastrutture e vetrate: attrezzature di coperta
in acciaio inox, vetrate in cristallo temperato, finestrature
laterali con apertura elettrica
Descrizione e caratteristiche flying bridge: controplancia
con timoneria, telecomandi, bussola, strumenti motori, ripetitore
Tridata, GPS, VHF e faro di ricerca orientabile, roll bar con
antenne, seduta pilota, divaneria di servizio, cuscinerie
prendisole, accesso dal pozzetto con pulpito.
INTERNI
Suddivisione e caratteristiche: cabina matrimoniale a prua,
con due armadi e due divanetti di servizio, bagno privato con box
doccia circolare, cabina ospiti con due posti letto affiancati e
armadio, bagno ospiti con servizi; cucina a sinistra contrapposta
alla cabina ospiti, salone con doppia dinette contrapposta (quella
a U di dritta trasformabile), tavolo in radica, mobile bar con
cassetti, plancia di governo con seduta pilota e copilota a
divanetto. Mobili in ciliegio, tappezzerie e rivestimenti a scelta
Posto di pilotaggio interno: timoneria regolabile in
altezza, inserti in radica, telecomandi monoleva, strumenti e
indicatori completi motori, bussola, Tridata, seduta in
similalcantara ribaltabile in avanti per zona stivaggio sottostante
Zona carteggio: in plancia o in dinette
Zona cucina: con due lavelli con miscelatore, piano di
lavoro in corean, cottura a due piastre elettriche, microonde,
frigo a scelta da 120 litri più armadietto superiore oppure
da 230 litri con cella freezer.
LE IMPRESSIONI
CONDIZIONI DELLA PROVA
Vento: assente
Mare: calmo
PRESTAZIONI RILEVATE
Tempo di planata da fermo: 10 secondi
Regime e velocità minimi di planata: 1.600 giri/min, 10,4 nodi
Velocità massima: nodi 30 per una potenza erogata di HP 650 a 2.800 giri/min
VALUTAZIONE PRESTAZIONI
Tenuta di mare, governabilità, virata e comportamento
sull'onda: l'Azimut 39, come già accennato
nell'articolo di apertura, mantiene un ottimo assetto e
un'eccellente stabilità anche con mare formato e durante le
manovre più esasperate. Design e progetto di carena, ma
soprattutto un ottimo equilibrio dei pesi permettono una
navigazione dolce e sicura in ogni condizione
Risposta timoneria e flaps: molto precisa, morbida e omogenea
Visibilità nelle diverse condizioni: molto buona dal
flying bridge, eccellente dal salone
Manovrabilità di approdo: sicura e sotto controllo.
VALUTAZIONI COMFORT E FUNZIONALITÀ
Coperta: ben strutturata e con eccellenti soluzioni
pratiche (camminamenti antisdrucciolo, cuscinerie ben posizionate
ecc.)
Flying bridge: nonostante le ridotte dimensioni
dell'insieme il flying bridge è ben equilibrato e vivibile,
con ampi spazi per muoversi
Interni: eleganti e funzionali, inno- vativi dal punto di
vista del design e del decor
Comfort passeggeri: molto buono
Posizione e comfort zone di pilotaggio: eccellenti
entrambe, in rapporto allo spazio destinato
Zona carteggio: ben posizionata
Zona cucina: agibile e ben attrezzata
Servizi: ampi e con ottime finiture
Agibilità e operatività interna vano motori:
eccellente
Quadro e impiantistiche elettriche: a dritta della plancia
interna, con buone e funzionali componentistiche.
|